Giulia, occhi scuri e carattere difficile, è una ragazza ambiziosa con un passato burrascoso che, all’improvviso, cambia totalmente la sua prospettiva della vita. Sceglie di invertire la rotta, affidando alle parole un difficile compito: aiutare l’amica di sempre a comprendere il senso di impotenza davanti a un passato che riecheggia costantemente nella mente, facendo riemergere emozioni soffocate dal tempo. Lettere che raccontano l’inquietudine, l’ansia e la paura ma anche la sofferenza che si racchiude dentro il seme della speranza. Una toccante storia di vita, quella di due donne, due amiche. Una celebrazione, un commiato, una lode all’amicizia che non pretende, non giudica, ma chiede solo di condividere.L’autriceAnna Finotto è al suo esordio letterario; trascorre infanzia e adolescenza sull’isola di Caorle cullata dall’azzurro del mare, dalla malinconia della laguna veneta e dai racconti di una storia millenaria. Completa gli studi universitari e la formazione economico-giuridica a Trieste, città della letteratura dove vive e lavora. La scrittura è sempre stata la sua passione e lo strumento per unire luoghi, persone e briciole di vita.