Zuccalà, ispettore a Catania, è uomo alto, longilineo, dall’andatura decisa e dalla battuta sempre pronta. Tra omicidi, indagini e piste da seguire, tenta in tutti i modi di raggiungere la verità, nuotando fra i ricordi del passato, la simbolica resa dei conti e la fragilità immane che si nasconde dietro ogni essere umano.Gianmaria Camilleri, scrittore e poeta siciliano, nell’anno 2013 esordisce nella narrativa con Confessione, romanzo che tratta di un prete, don Antonio, il quale racconta le sue disavventure, passando dalle molestie del padre a quelle subite in seminario. Il suo secondo romanzo Al di là dell’amore edito nel 2015, parla di un amore quasi distruttivo, in cui una donna irretisce nelle sue trame, come fa il ragno con un insetto, l’uomo che ha avuto l’avventura di conoscerla. Con l’invenzione del personaggio Zuccalà, protagonista del suo ultimo lavoro, Camilleri riesce a raffigurare con grande maestria un ambiente tipico siciliano totalmente inventato e nello stesso tempo molto realistico. Attualmente è al lavoro con un altro romanzo dell’ispettore Zuccalà che tratta di mafia.