Tre storie di figli mancati da genitori mancati. Cinque personaggi per tre storie di vite difficili che, diverse per condizione sociale e culturale, si sviluppano senza ordine cronologico a partire dal fulcro originario dell’esistenza, l’infanzia.Agnieszka, la bambina selvaggia, ritrovata nel fienile della casa del padre in Polonia in condizioni di totale indigenza, ora adottata da una famiglia milanese si trova a dover affrontare il difficile ostacolo dell’accettazione. Bianca, la bambina di cera, ragazza di famiglia altoborghese famelica di un amore che i suoi non sanno darle, scappa di casa in fuga dal suo bisogno. Arianna, Iacopo ed Elia, i figli di Giunone, devastati dall’allontanamento da una madre obesa impossibilitata ad accudirli. A introdurre questo tema nella sua valenza filosofica e psicologica un prologo emblematico, Il bambino esposto. Sullo sfondo, riflessioni su temi etici e sociali, dalle maternità volute a tutti i costi a quelle capitate e rifiutate, dal disagio alla devianza, dalla globalizzazione alla comunicazione sui social, fino all’eterno conflitto fra diritto naturale e diritto positivo.In una narrazione stringente ed emotivamente coinvolgente, la sintesi acuta delle questioni esistenziali che toccano la fase più difficile e delicata della vita, l’adolescenza. Riconoscimenti1° classificato al premio letterario internazionale Montefiore 2020 - categoria Opere edite - X edizione - Pegasus Cattolica